Acustica – Certificazione Acustica

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Chi vorrà vendere e affittare un alloggio dovrà dotarlo anche della certificazione acustica.

L’obbligo sarà introdotto nell’autunno del 2011 con il provvedimento che andrà a recepire la norma Uni 11367 a breve pubblicata dall’ente nazionale italiano di unificazione.

Sia gli appartamenti che le abitazioni uni-familiari dovranno necessariamente essere dotati della certificazione acustica che attesti la classe acustica di appartenenza.

Questo certificato viene rilasciato sulla base di un test acustico effettuato in tutti i locali della casa.

Da questa prova tecnica effettuata nei vari ambienti si ricaverà, tramite calcoli opportuni, un indice che farà si che la certificazione acustica possa essere assegnata.

La certificazione acustica consente di informare i potenziali acquirenti della caratteristica acustica dell’edificio; la nuova norma si applica a tutti gli immobili tranne per quelli ad uso industriale, artigianale e agricolo mentre per ospedali, cliniche, case di cura e scuole sarà prevista una specifica appendice.

La certificazione acustica prevede quattro classi, dalla classe 1 (ovvero la più silenziosa) alla classe 4 (più rumorosa).

Per effettuare la certificazione acustica verranno presi in considerazione l’isolamento rispetto ai vicini (rumori aerei e di calpestio), il livello sonoro degli impianti e l’isolamento di facciata.

Il documento di certificazione acustica avrà validità limitata nel tempo ed i costi della certificazione acustica incideranno non poco sul portafoglio del proprietario di casa; probabilmente si aggireranno tra le cinque e le dieci volte di più rispetto ad una certificazione energetica.

Questa nuova norma che impone l’obbligo di dotare gli immobili anche della certificazione acustica porterà l’immobile ad ottenere un nuovo valore economico, correlato alla possibilità di soddisfare quelle esigenze spesso immateriali prima non considerate.

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