La Regione Liguria fa chiarezza sulle disposizioni per i professionisti abilitati al rilascio della certificazione energetica con la delibera n. 1601 del 2 dicembre 2008 e pubblicata nel Bollettino regionale il 31 dicembre scorso. Nella delibera vengono integrate e modificate alcune delle disposizioni precedenti.
La questione dell’attestazione energetica degli edifici è importante e regolamentata da una norma nazionale che dispone che ogni edificio deve essere nel tempo dotato di attestato di certificazione energetica.
Un obbligo che riguarda sia gli edifici di nuova costruzione che quelli esistenti di superficie utile superiore a mille metri quadrati oggetto di ristrutturazione edilizia integrale. Inoltre, l’attestato di certificazione energetica è obbligatorio all’atto della compravendita o della locazione e deve essere redatto da un professionista abilitato inserito nell’apposito Elenco regionale.
La Regione Liguria ha quindi definito, nella delibera n. 1601, i requisiti di accesso a questo elenco, i contenuti, l’articolazione ed i requisiti dello specifico corso di formazione per certificatore energetico, nonchè le procedure per il rilascio dell’autorizzazione a tenere i corsi da parte di soggetti pubblici o privati.
Una prima serie di soggetti pubblici e privati sono stati autorizzati a tenere i corsi di formazione per certificatore energetico con il decreto n. 3915 del 24 dicembre 2008.
A partire dalla data di pubblicazione di questo decreto sul BURL n. 2, parte seconda, del 14 gennaio 2009:
– non potranno più essere accolte le domande dei soggetti che richiedono l’iscrizione all’elenco regionale dei professionisti abilitati al rilascio della certificazione energetica nella Liguria prive di attestato di partecipazione e superamento di specifici corsi di formazione autorizzati da Regione Liguria;
– scatta l’anno di tempo entro il quale i professionisti, inseriti nell’elenco regionale a prescindere dal possesso di attestato di partecipazione e superamento di specifici corsi di formazione autorizzati da Regione Liguria, sono tenuti a fornire tale attestato alla Regione, pena la cancellazione automatica dall’elenco ufficiale.
