Nel 2006 i siti specializzati in consumer credits interessano oltre un utente internet su cinque. Nella seconda metà dell’anno, l’offerta di mutui intercetta più di 1,1 milione di individui in Ialia. Le società specializzate in finanziamenti per la casa uilizzano Internet come strumeno di contatto qualificato, in un contesto di elevata dinamicità del mercato e con incementi nella domanda superiori alla media del finance.
Internet è impiegato come strumento utile per focalizzare l’attenzione su alcuni prodotti.
“La crescita dell’utenza nel segmento credits e in particolare nei mutui (+12% nel secondo semestre 2006) – sottolinea Cristina Papini, Project Manager di Nielsen//Netratings – è sostenuta da tempo dagli investimenti degli operatori specializzati online sia in termini di pubblicità che di contenuti, ovvero di informazione dettagliate rese disponibili su internet”.
In termini di attenzione generata sui mutui due player sono particolarmente attivi nel 2006 con campagne online: ING Direct, brand con una share of voice complessiva pari a circa il 8% del totale investimenti nel finance nel 2006, e BancadellaCasa che, focalizzata su questo segmento d’offerta, ha sviluppato una pressione doppia a quella di ING Direct.
Le performance in termini di interesse da parte degli individui online sono interessanti: nel giro di un anno l’utenza sull’area mutui di IngDirect è cresciuta tanto da sfiorare il 10% dell’utenza complessiva del brand; ottimo il risultato anche di Banca per la Casa che contribuisce ormai per il 13% dell’utenza complessiva del Gruppo Unicredit.
Mettendo a disposizione degli utenti strumenti interattivi che aiutano nella scelta di un finanziamento, come i tool di simulazione delle diverse configurazioni di capitale e rata, alcuni operatori acquisiscono direttamente online dati sul potenziale cliente, consentendo così una valutazione veloce dell’idoneità al credito e la messa a punto ottimale dell’offerta, per lo più in forma di proposta contrattuale.
In questa direzione opera anche Mutuionline.it, broker online che aggrega le offerte e permette il confronto tra prodotti di molte banche, intercettando sul proprio sito due utenti su 100 in internet.
Gli individui che scelgono di informarsi su internet per il finanziamento di una casa in molti casi sono già titolari di un mutuo e seguono le offerte di scambio proposte dai brand più innovativi. “La scelta di un mutuo è sempre più un processo decisionale che si reitera nel corso della vita della famiglia adesso che il Decreto Bersani bis ha abbattuto le barriere economiche all’uscita – commenta Fiamma Petrovich, Senior Manager di Commstrategy -.
Se tradizionalmente il ruolo di responsabile per le scelte finanziarie è maschile, le donne sono il 30% di coloro che cercano online informazione sui finanziamenti per l’acquisto di un’abitazione”. Per la maggior parte (40%) si tratta di individui di età compresa tra i 35 e i 49 anni, in una fase della vita dove è più probabile disporre di un reddito stabile. Le preferenze tra i due brand leader si orientano in maniera diversa: più maschile l’utenza di Mutuo Arancio e più adulta l’utenza di Banca per la Casa.